Questa poesia di Pablo Neruda mi ha ispirato un semplice e delicato piatto facilmente realizzabile da tutti :”farfalle al salmone“…l’ esecuzione la lascio a libera interpretazione e personalizzazione di ognuno di noi…
Mi piaci quando taci perché sei come assente,e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell’anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice. Mi piaci quando taci perché sei come assente. Distante e dolorosa come se fossi morta. Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così.
Farfalle al salmone
14 Feb 2013 1 Commento
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