Ho visto con grande entusiasmo questa allegra e colorata commedia che racconta il fascino della cucina e delle culture che si incontrano: India ricca di rumori, musica e sapori di spezie e la Francia classica, occidentale e anche un pò arrogante, la storia sia snoda fra il ” ritrovare casa” e per cercarla e ricordarla c’è il “cibo“…
cibo = ricordi
E’ la storia di 2 ristoranti uno “stellato e l’altro “speziato“, 2 culture diverse, ma con la stessa passione per la cucina, mercati diversi l’uno affollato e rumoroso con occhi su una favolosa cesta di ricci aperti e vivi, l’altro dai colori caldi di un paesino del sud della Francia dove si raccolgono funghi in un bosco, si pesca in uno stagno e al mercato si fa la spesa con il cestino di vimini, insomma una bella fiaba!
Fra le tante ricette che mi hanno colpito c’è stata quella del pollo tandoori.
Questa ricetta l’ho fatta mia con piccole varianti ma il risultato è stato fantastico .
Ho preparato una mistura di spezie che nella cultura indiana viene chiamata ” garam masala“, ho tritato insieme la cannella, la paprika, i semi di cumino, l‘anice stellato, i semi del baccello di cardamomo, grani di pepe nero, curcuma, foglie di alloro , zenzero fresco e sale, poi l’ho fatto tostare in un tegame antiaderente e una volta raffreddato ho unito il succo del limone , lo yogurt bianco e un cucchiaio di miele, ho ottenuto una cremina gialla, ho inciso i fusi di pollo e li ho ricoperti con questa mistura, ho irrorato con olio extravergine d’oliva e ho infornato a 170 gradi per circa 45 minuti finchè non si è formata una crosticina dorata : il profumo speziato abbondante insaporisce il pollo e gli regala un gusto unico e delizioso, semplicemente da provare .
Le spezie che ho usato seguono la fantasia di chi le usa e quindi non esistono dosaggi.
Pollo Tandoori è un piatto tipico della cucina indiana e indica il tipo di cottura che avviene in un forno in argilla cilindrico, non è stata la stessa cottura ma il risultato è stato davvero ottimo.