Chi va per impasto, impara ad impastare!, diciamo questo esperimento di treccia ai 3 sapori chiusa a ghirlanda Pasquale mi è venuta veramente bene, mi sono divertita sia a crearla che a gustarla , è ottima come pane rustico o come focaccia, la particolarità è nella farina a cui ho aggiunto un mix di semi che gli hanno dato un sapore di rustico, volatilizzata in un batter d’occhio.
Ingredienti: 500 gr. di farina, 25 gr di lievito di birra, una ciotola di acqua tiepida, olio extravergine di oliva e sale q.b., un mix di semi ( semi di lino, semi di girasole, semi di sesamo, semi di papavero)
Farcitura: una ventina di pomodorini secchi sotto olio e una manciata di capperi, 30 olive nere infornate di Gaeta, 250 gr. di scamorza, questi sono gli ingredienti per le farce che io ho usato ma potete divertirvi a cambiarli , il risultato sarà sempre ghiotto.
Procedimento: mescolare nella farina i vari semi e preparare una classica pasta per il pane, sciogliendo il lievito nell’ acqua tiepida e iniziando l’impasto, aggiungendo olio e sale, ottenuto la palla la si lascia lievitare , coperta da un canovaccio, per un paio d’ore. Trascorso il tempo prestabilito dividere l’impasto in 3 palle e stenderle con il matterello in 3 strisce uguali di circa 2 cm di spessore ,sulla metà delle strisce porre le farce e chiuderle schiacciando i bordi con i polpastrelli, formare dei lunghi salsicciotti, spennellarli con olio e intrecciarli creando una lunga treccia che unita formerà una ghirlanda , cuocerla in forno a 180 gradi per circa venti minuti.
Ghirlanda Pasquale può essere usata come centro tavola per il pranzo di Pasqua, gradevole agli occhi e al gusto.