Cozze alla Buzarra ricetta estiva Croata

Dopo aver trascorso una fantastica vacanza in Croazia, tanti sono i ricordi che porti a casa,  un forte legame con la bella natura incontaminata fatta di di distese di campi legati da muretti a secco  di pietre bianche, distese di ulivi e viti, distese azzurre di mare e cieli che infondono una immensa serenità e allegria.

Sole, Mare, Natura e tanto Pesce.

Arcipelago del Quarnero è la Cornice, Isola di Lussino è il rifugio.

Questa è una ricetta semplice e versatile, preparazione territoriale e sfiziosa delle cozze, i miei molluschi preferiti, sembra che il termine Buzara sia riferito ad una grossa pentola di ferro dove i pescatori vi cuocevano il pesce, la ricetta è facile e versatile, in fondo alla pentola rimane un delizioso sughetto che porta ad intingere delle belle fette di pane tostato e se ne rimane ancora ci si calano dei tagliolini che fanno onore a questo fantastico e delizioso sughetto .

Ingredienti: 1 kg di cozze fresche, mezza cipolla , 1 spicchio d’aglio, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, 6 o 7 cucchiai di pane grattugiato, mezzo bicchiere di vino bianco, pepe e prezzemolo.

Preparazione: Pulire le cozze ed eliminare la classica barbetta, in un largo tegame si fa soffriggere l’aglio con la cipolla tritata, si aggiungono i 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, cuocere per un paio di minuti , aggiungere il vino bianco e il pane grattugiato, si formerà una salsetta densa, unire le cozze e cuocere fino a quando si saranno aperte tutte, spolverare con il prezzemolo tritato e servire con delle fette di pane tostato.

Piatto semplicemente gustoso!!!

 

♥ Fondo di radicchio rosso farcito con cubetti di sedano rapa ♥

Della serie non si butta via nulla, oggi ho usato i fondi di questi bellissimi radicchi rossi per realizzare una ricetta tutta vegetariana e salutare :  questo fiore di radicchio farcito con  cubetti di dolce sedano rapa e noci.

In questo piatto si confondono i sapori dell’inverno che presto abbandoneremo con l’effetto scenico del radicchio a  fiore ,come una sorte di Ode alla Primavera che avanza.

 

Gli ingredienti sono semplici: radicchio rosso ( solo il fondo), sedano rapa, noci, pane grattugiato, prezzemolo, formaggio parmigiano grattugiato, olio extravergine d’oliva, sale, aceto bianco.

 

Procedimento: tagliare i fondi del radicchio rosso e metterli a bollire per circa 10 minuti in acqua salata con alcuni cucchiai di aceto, nel frattempo tagliare a cubetti il sedano rapa e farlo rosolare in una padella con olio e sale, preparare la farcia con pane grattugiato, noci sminuzzate, olio, sale, prezzemolo tritato e abbondante parmigiano grattugiato, scolare i fondi del radicchio e coprirli con i cubetti di sedano rapa e la farcia, mettere in forno a gratinare per 20 minuti.

Mi è avanzata un pò di farcia e avendo ancora delle noci ho improvvisato un risottino che si abbinava piacevolmente al fior di radicchio.

♦ Spaghetti profumati alle erbe ricordando gli Etruschi ♦

Gli Etruschi furono un popolo dell’Italia antica, affascinanti e misteriosi, ma riferendosi alla loro cultura gastronomica non lasciarono ricette scritte, solo raffigurazioni parietali ai lati delle loro tombe e  da queste che si deduce che amavano molto l’arte culinaria, la loro alimentazione era a base di vegetali, cereali, legumi e olio d’oliva ma non disdegnavano la carne di maiale, il tutto contornato sempre da erbe aromatiche che erano la loro passione.

Navigando su internet mi sono imbattuta in questa ricetta antica ma semplice nella sua realizzazione ed appropriata al presente periodo primaverile dove esplodono bouquet di profumi di erbe aromatiche,

Ingredienti: 300 gr. di spaghetti , 1 uovo sodo, 1 spicchio d’aglio, un ciuffo di prezzemolo, basilico, menta, erba cipollina, pecorino piccante, olio, sale e pepe.

Procedimento: Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, nel frattempo preparare la salsa per condirli: frullare nel mixer l’uovo sodo con l’aglio, il prezzemolo, la menta, il basilico e l’erba cipollina aggiungendo olio a filo per ottenere una salsa piuttosto fluida, regolare con sale e pepe, condire gli spaghetti con la salsa , trasferirli su un piatto di portata e spolverizzarli con abbondante pecorino grattugiato.

Profumo di bosco ♥♥ con Canederli di Finferle al femminile!

Ultimi giri nei profumati boschi con incontri di distese di Finferle, fungo tipicamente autunnale che si trova a “macchie” durante il mese di  settembre, in questo periodo abbondano  ed  è impossibile resistere alla tentazione di portarle nel piatto con  svariate ricette, stasera le ho mescolate all’impasto dei canederli e il risultato è stato ottimo e originale : ricordo dell’amato Trentino Alto Adige.

 

Ingredienti per la preparazione dei Canederli : 300 gr. di pane secco cubettato, 1 uovo, formaggio grattugiato, prezzemolo tritato, sale q.b., 300 gr. di Finferle ( in sostituzione si possono usare altri tipi di funghi).

 

Procedimento: pulire e lavare i funghi, cuocerli in una padella con uno spicchio d’aglio e insaporirli con sale e prezzemolo tritato, a fine cottura aggiungerli nell’impasto dei canederli che verranno lessati in acqua abbondante e salata e conditi con burro fuso, formaggio grattugiato e polvere di funghi essiccati.

Polipo all’algherese per ricordare l’inseguimento di una ☼☼ estate che va via!

Questa è stata un’Estate strana, ormai è stato detto da milioni di persone, è stata una sorta d’inseguimento e ricerca del sole, sopratutto per chi come me vive al Nord Italia, ma la voglia di vivere l’Estate è sempre viva ,  voglia d’Assaporare prodotti del mare , di riscoprire nuovi sapori come in questa fantastica ricetta che  ho conosciuto durante una breve vacanza dai nostri  amici Gianpaolo ed Eden di Urbino che carinamente ci hanno ospitato nella loro graziosa casetta in mezzo al verde e alle porte della splendida città perla del rinascimento italiano.

Il Polipo all’algherese è stato cucinato per noi dall’ amico Gianpaolo che ha conosciuto questa ricetta durante la sua permanenza ad Alghero , quindi è territorialmente originale,  l’ho trovata fantastica e gustosa e stasera ho voluto provarla con risultati eccellenti, magnifico  polipo che sposa la tenerezza delle polpa morbida dei tentacoli con un sapore deciso e forte del suo condimento, ottima ricetta, da provare!!

Ingredienti  1 kg di polipo pulito, 800 gr. di passata di pomodoro, 80 ml di olio extravergine d’oliva, 6 pomodori secchi, 6 spicchi d’aglio, 100 gr. di prezzemolo fresco, 50 ml di aceto bianco, peperoncino.

Procedimento: Risciacquare il polipo già pulito, e cuocerlo per circa un’oretta nella sua stessa acqua, nel frattempo si prepara il condimento per il polipo all’algherese.

Tritare finemente i 6 spicchi d’aglio, tagliare a pezzetti i pomodori secchi , unire il prezzemolo e far rosolare con l’olio in una pentola larga e a bordi alti, aggiungere la passata di pomodoro e il peperoncino q.b. , unire un paio di mestoli dell’acqua di cottura del polipo, cuocere per circa 20 minuti, aggiungere l’aceto bianco e continuare la cottura tirando la salsa ad una certa densità, io non ho salato perchè il polipo emana una certa salinità che unita a quella dei pomodori secchi porta ad un giusto e naturale equilibrio.

Tagliare a pezzetti il polipo e metterlo in una capiente ciotola, irrorare con la salsa preparata e servirlo sia caldo che freddo con o senza crostini ( il giorno dopo il polipo all’algherese è ancora più buono).

 

Ricordi di vacanza con un piccolo ” pescato”, è coriaceo ma non è un pesce!!

Cosine di pesce misto in polpettine con zenzero☼☼

Mi sono ritrovata in pescheria a comprare un misto di pesce pensando di preparare un risottino, ma poi all’ultimo momento ho cambiato idea e ricordandomi una vecchia ricetta letta sul web,  ho preparato queste “cosine” come le ho chiamate io  che  altro non sono che polpettine di pesce misto con una aggiunta finale di zenzero che regalano un bel po di freschezza, sono carine in un buffet di aperitivi.

 

Ingredienti: 300 gr. di pesce misto (cozze, vongole, seppioline,calamari), 1 patata lessa, pane grattugiato, 1 uovo, prezzemolo, sale, pepe, un cucchiao di zenzero fresco grattugiato.

Procedimento: Tritare grossolanamente il pesce misto e unirlo in una ciotola con la patata lessa schiacciata, aggiungere il prezzemolo, l’uovo, il sale, il pepe e lo zenzero, regolare l’impasto con il pane grattugiato, formare delle palline, spennellarle d’olio e mettere in forno per circa 20 minuti a 180 gradi.

 

Con questa ricetta partecipo al Contest di http://mielericotta.blogspot.it/2014/03/il-nuovissimo-contest-sui-finger-foods.html

http://www.labottegadelledolcitradizioni.it/2014/03/il-nuovissimo-contest-sui-finger-foods.html di 

in collaborazione con http://www.peronisnc.it/

Con questa ricetta partecipo al Contest di :

http://cinziaaifornelli.blogspot.it/2014/02/secondo-contest-finger-food-dolci-e.html e di

http://zibaldoneculinario.blogspot.it/2014/02/ricette-dolci-salate-in-finger-food.html

Il Cantico del Pesce Persico… dal libro al piatto di filetto di Persico agli agrumi nel ricordo del Lago

“Quando l’antico incontra il moderno “,ispirazione di una ricetta dopo la lettura del  libro : Il cantico del pesce persico.

 

 

Da sempre il pesce persico, pesce di lago ha una carne che non so perchè ma ricorda l’antico, la calma delle acque dei laghi  il tempo che fu!, carne soda dal colore rosato che avvolge con tutta la  sua delicatezza, lo propongo in una veste di erbe agrumate , gustoso e ottimo al palato.

 

 

 

Ingredienti: 400 gr. di pesce persico in filetto, la scorza grattugiata di un arancia e di un limone, pane grattugiato,  timo e prezzemolo q.b., olio extravergine d’oliva, sale.

Procedimento: preparare una panure con il pane grattugiato  ,il timo , il prezzemolo tritato, la buccia grattugiata di un limone e di una arancia, con la panatura ottenuta impanare il filetto di persico e disporlo nella teglia da forno con alcune fettine di limone tagliate sottili sia sotto che sopra il filetto, irrorare con succo di metà arancia, olio, sale, infornare per circa 15 minuti a 200 gradi.

Cannolicchi gratinati al forno

Il rientro dalle vacanze montane in Trentino ha portato una gran voglia di mangiare prodotti di mare, mi sono imbattuta in pescheria in questi sacchetti freschi di cannolicchi e con la mente sono ritornata indietro nel tempo a quando mia nonna   apriva questi molluschi  dopo averli fatti spurgare nel sale varie ore con  un coltellino e li serviva  “crudi” e innaffiati con  abbondante limone , era la mia  merenda estiva al mare.

Ormai il crudo è diventato alquanto pericoloso e allora ho realizzato con i cannolicchi  questa ricetta delicata e gustosa con la sua gratinatura in forno.

Ingredienti: 1 kg di cannolicchi, 80 gr. di pane grattugiato, olio di oliva extravergine, prezzemolo,  1 limone.

Procedimento: fare spurgare per 3 ore i cannolicchi in acqua salata (è importante questo procedimento per evitare la sabbia), aprire in un tegame i molluschi e con delicatezza cercare di mantenere una delle 2 valve integre, nel frattempo preparare un pappetta con un il succo del limone, il  pane grattugiato, olio d’oliva e abbondante prezzemolo tritato, allineare i cannolicchi su una placca da forno e cospargeli dell’impasto , metterli al forno e gratinarli  per una decina di minuti a 200 gradi, vanno serviti caldi.