Pappa al pomodoro con cuore morbido di uova

Le uova sono il legame con la mia infanzia,a casa non mancavano mai!! erano le grandi protagoniste di tante ricette che spaziavano dal dolce al salato…  che goduria  leccare la frusta del frullino dopo che la mamma finiva di sbatterle con  lo zucchero, era il toccasana quando si era un pò malaticci oppure prima di un esame a scuola, per “tirarci sù”.

A volte l‘uovo è associato a qualcosa che si prepara in mancanza di altro, come una sorta di salva cena, quasi un ripiego, ma non è così…l’uovo ha la sua bella dignità!, questa ricetta lo riscatta e lo valorizza diventa il cuore morbido e gustoso di una pappa al pomodoro che si trasforma in un primo di tutto rispetto.

Ingredienti . 5 pomodori maturi ( in alternativa passata di pomodoro i),1 spicchio d‘aglio,3 uova, basilico, olio extravergine d’oliva,sale ,pepe, origano e erba cipollina per guarnire.

Procedimento: tagliare i pomodori a cubetti, scaldare in una padella l’olio con l’aglio e far cuocere per 10 minuti, regolare di sale e pepe, frullare il sugo con le foglie di basilico e metterlo in un casseruola da forno un po profonda (regolatevi per la grandezza), adagiare le uova e cospargere il tutto con origano e fili di erba cipollina, infornare per circa 1o minuti, le uova devono rimanere morbide, servire con dei crostini di pane caldi.

Giardino Zen di Mezzi Rigatoni con passata di Pomodoro Datterino

Come in una bella favola, il pomodoro e la pasta sono i protagonisti principali del Contest proposto da : http://www.mediterraneabelfiore.it/shop/, Azienda di Cecina che lavora questo favoloso prodotto  e ne produce salse, conserve e sughi.

Ho realizzato questa ricetta con pochi ingredienti ma essenziali e di qualità, ho creato un paesaggio in miniatura adagiando i Mezzi Rigatoni trafilati in bronzo sulla Passata di Pomodoro Datterino e ho creato delle nuvolette di burrata e capperi, ho seminato strappi di verde basilico.

Il sapore è semplicemente unico,  l’effetto coreografico è appagante di colori.

Ingredienti:

• 200 g di mezzi rigatoni trafilati in bronzo,
• 350 g. di http://www.mediterraneabelfiore.it/shop/Passata-di-pomodoro-datterino-bio-gr.500
• 1 rametto di basilico
• 6 capperi
• olioextravergine d’oliva
• 50 gr. di burrata
• sale

Procedimento:     In un tegame scaldare l’olioxtravergine d’oliva e versare la   passata di pomodoro datterino, regolare di sale e lasciar cuocere per circa 15 minuti, essiccare per circa 5 minuti i capperi nel microonde e preparare i pezzetti di burrata e basilico, nel frattempo lessare i mezzi rigatoni in abbondante acqua ,  una volta scolati assemblare il piatto con fantasia ricordando un piccolo e minimalista giardino zen.

 

Con questa ricetta partecipo al Contest Pomodoro e Pasta 2.0 ospitato da Cristina di

http://poverimabelliebuoni.blogspot.it/2016/01/pomodoro-e-pasta-20-in-cucina-con-il_26.html

 

 

 

Raviolo di Gamberi a Sorpresa per #PRChef2015

Eccomi arrivata alla 3 ricetta per il contest http://4cooking.parmigianoreggiano.com/

“L’eccellenza non si raggiunge aggiungendo, ma togliendo”

La ricetta nasce dal classico connubio che adoro in cucina quello fra Mare e Terra e ha semplicemente 4 ingredienti che esaltano l’eccellenza di questo piatto :

Parmigiano Reggiano, Gamberi, Pomodorini, Limoni.

Ho usato prodotti di qualità che attraverso i loro sapori e colori, con un pizzico di sorpresa e tanta fantasia rappresentano l’esplosione di questa calda Estate .

Ho utilizzato il Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi che con il suo sapore sapido ha esaltato il meraviglioso gusto dei gamberi facendoci volare con la fantasia sia al mare che in un fresco e verde pascolo di montagna.

Ingredienti: 150 g di Parmigiano Reggiano grattugiato, 10 Gamberi, 2 Limoni di Amalfi, 8 Pomodorini ciliegino, 6 foglie di Basilico,pepe bianco e  olio extravergine d’oliva.

Procedimento: Pulire i gamberi dal carapace e togliere l’intestino dorsale incidendoli con un coltello e aprendoli a libro , posizionarli fra 2 fogli di carta da forno e pestarli con un martelletto da cucina riducendoli ad una sottile tartare, prelevarne un piccolo quantitativo  e foderare delle formine da silicone, riempire di Parmigiano Reggiano grattugiato,  buccia di limone e spolverata di pepe bianco, richiudere e infornare per circa 5 mn  a 180 gradi, a parte preparare un fumetto con il carapace dei gamberi, acqua e un mazzetto di odori, frullare il composto con i pomodorini e il basilico. Sfornare il Raviolo di Gamberi capovolgendolo e adagiandolo  sulla crema di pomodoro e irrorare con un filo d’olio extravergine. Il piatto può diventare un piccolo antipasto, un secondo di pesce o addirittura un primo delicato e raffinato.

 

 

Con questa ricetta partecipo al Contest:

http://4cooking.parmigianoreggiano.com/

♥ Orzotto Tricolore ♥

Comunque vada : evviva l’Italia e lo facciamo con un fresco e appetitoso Orzotto , colorato da 3 fantastici colori : il rosso del pomodoro, il bianco della mozzarella e il verde dei piselli.

Ingredienti: 350 gr di orzo perlato, una decina di pomodorini ciliegino, 200 gr. di piselli surgelati, una mozzarella, 1 scalogno, sale q.b.,  1 cucchiaio di pesto, basilico per guarnire.

Esecuzione: porre a bagno l’orzo per un paio d’ore, sciacquarlo e lessarlo in abbondante acqua salata per 25 minuti circa, a parte trifolare i piselli con lo scalogno, tagliare a pezzetti i pomodorini e la mozzarella, scolare l’orzo e unire il cucchiaio di pesto, i piselli, la mozzarella e i pomodorini, dare una energica mescolata e servire sia tiepido che freddo guarnendo con foglioline di basilico.

♦ Spaghetti profumati alle erbe ricordando gli Etruschi ♦

Gli Etruschi furono un popolo dell’Italia antica, affascinanti e misteriosi, ma riferendosi alla loro cultura gastronomica non lasciarono ricette scritte, solo raffigurazioni parietali ai lati delle loro tombe e  da queste che si deduce che amavano molto l’arte culinaria, la loro alimentazione era a base di vegetali, cereali, legumi e olio d’oliva ma non disdegnavano la carne di maiale, il tutto contornato sempre da erbe aromatiche che erano la loro passione.

Navigando su internet mi sono imbattuta in questa ricetta antica ma semplice nella sua realizzazione ed appropriata al presente periodo primaverile dove esplodono bouquet di profumi di erbe aromatiche,

Ingredienti: 300 gr. di spaghetti , 1 uovo sodo, 1 spicchio d’aglio, un ciuffo di prezzemolo, basilico, menta, erba cipollina, pecorino piccante, olio, sale e pepe.

Procedimento: Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, nel frattempo preparare la salsa per condirli: frullare nel mixer l’uovo sodo con l’aglio, il prezzemolo, la menta, il basilico e l’erba cipollina aggiungendo olio a filo per ottenere una salsa piuttosto fluida, regolare con sale e pepe, condire gli spaghetti con la salsa , trasferirli su un piatto di portata e spolverizzarli con abbondante pecorino grattugiato.

L’arte di Kandinsky in un piatto di involtini di tacchino a cerchio con rossi pomodorini

 

 

Concentric Circles è un quadro astratto del 1913 del  pittore Wassily Kandinsky, bastano forme irregolari di vari colori per creare eccellenti risultati artistici, questo quadro e un bel gioco di cerchi… di colori e forme, colori allegri ed esaltanti, il gioco dei rossi che evoca passione e forza, del giallo  dinamismo e  solarità, la forma del cerchio è una linea curva che porta tranquillità, pacatezza raffigurando emozioni tranquille e serene.

Mi sono ispirata a questo quadro per associare una mia semplice ricetta di involtini di tacchino a cerchi con il cuore rosso di pomodorini a questo coloratissimo quadro di Kandinsky e così poter partecipare entusiasta al Contest del blog Panelibrienuvole.

Ingredienti: 4 fettine di fesa di tacchino tagliate sottili, una decina di pomodorini pachino, una decina di foglie di basilico, olio extravergine di oliva, sale e origano.

Procedimento: tagliare a strisce larghe 5 cm le fettine sottili di tacchino e posizionare all’estremità una foglia di basilico e un pomodorino, avvolgere e creare una forma a cerchio, infilzare in uno stecco per involtini 2 cerchi di tacchino con il verde e il rosso del pomodorino al centro, irrorare di olio d’oliva, sale e origano, infornare per circa 15 minuti, ( guardando la foto risulta molto facile la realizzazione) .

Ricetta veloce, semplice ed appetitosa che può diventare anche un aperitivo per un finger food.

 

Con questa ricetta partecipo al Contest : 

https://panelibrietnuvole.wordpress.com/2015/01/19/ricette-a-regola-darte-il-contest-di-panelibrienuvole/

 

♫Onde♫ di mare in un piatto di spaghetti nei ♫Calamari♫

 

Voglia irrefrenabile di mare , mi porta a desiderarlo follemente e ad AAAssaporarlo in questo piatto estivo, fresco ed invitante, e d’improvviso il risvolto scenico , la fuoriuscita di gustosi spaghetti da Calamari a ricordare le fluttuanti, schiumose e rumorose onde marine.

Sapore di Sale …Sapore di Mare…un gusto un pò amaro di cose perdute…canticchio questa canzone che mi ritorna in mente nel comporre questo colorato e gusto piatto.

 

Ingredienti 300 gr. di spaghetti, 20 pomodorini, un mazzetto di basilico, origano, olio extravergine d’oliva, sale, vino bianco.

 

Procedimento: pulire i calamari e lasciare intere le sacche, scottarli per pochi minuti con un pò di vino bianco , farli raffreddare, nel frattempo frullare con il mixer i pomodorini, il basilico, l’origano, sale e olio : sarà la salsa si condimento, lessare gli spaghetti e dopo averli conditi con questo sughetto fresco infilarli nelle tasche dei calamari , cospargere di basilico e con i restanti tentacoli.

 

 

Polpette di melanzane ♥♥ Regina dell’Estate ♥♥ con cruditè di pomodorini e basilico

Non c’è che una stagione : L‘Estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’Autunno la ricorda, l’inverno la evoca, la primavera l’invidia e tenta puerilmente di guastarla. ( Ennio Flaiano).

Bellissima e veritiera frase, Estate arrivata con tutto il suo splendore e i suoi prodotti, la melanzana è a dir poco la regina di questa stagione, uno stuzzicante e salutare ortaggio che si presta a tante ricette.

Mi hanno regalato un bel cestino di melanzane raccolte direttamente dall’ orto e infatti  non belle esteticamente ma mature e pronte a varie ricette, stasera propongo delle polpette leggere e gustose, di facile realizzazione adagiate su un letto di cruditè di pomodorini e basilico che le rende ancora più fresche e appetitose.

 

 

 

 

 

Ingredienti : 3 melanzane mature, 1 uovo, pane grattugiato, 50 gr. di ricotta, 50 gr. di parmigiano grattugiato, semi di sesamo, prezzemolo e menta,  sale, un pizzico di pepe.

Procedimento: pelare le melanzane e mettere da parte la buccia a strisce, tagliarle a cubetti e farle  cuocere in un tegame con olio e sale per circa 15 minuti, frullarle con un il mixer , amalgamare la polpa ottenuta con l’uovo, la ricotta e il pane grattugiato, formare delle polpette e passarle nel pane grattugiato e nei semi di sesamo, friggerle ( io le cotte nel forno).

Friggere le bucce delle melanzane a strisce, saranno ottime come cips di accompagnamento.

Frullare una decina di pomodorini crudi con 5 foglie di basilico, olio e sale, adagiare le polpette su questa salsa accompagnandole con le bucce fritte.

Ultimi assaggi d’estate a Tellaro con trofie al Pesto ligure

Ultimo weekend al mare a Tellaro, incantevole borgo della Liguria fatto di vicoli che precipitano sulle case e scale e lasciano intravedere in basso il mare attraverso rami di ulivi, fichi d’india e cactus, spiragli incantevoli di blu, con fantasia si scende fra i carrugi e il rosa e l’arancio delle casette, lo chiamano il paese del polpo da una antica leggenda, è scritto sulla chiesa del paese che si staglia nel blu: “Saraceni mare nostrum infestantes sunt noctu profligati quod polipus aer cirris suis sacrum pulsabat”. Secondo la tradizione, una notte un grosso polpo si avvicinò allo sperone a picco sul mare, passando accanto alle barche e alle reti da pesca. Allungò quindi i suoi tentacoli incuriosito per prendere la fune della torre campanaria, svegliando tutto il borgo. Il polpo allertò gli abitanti, che così poterono difendersi dai Saraceni, che proprio quella notte si preparavano a mettere a ferro e fuoco Tellaro.

Le giornate a Tellaro si concludono degnamente con l’assaggio delle varie specialità del borgo, ma una resta nel cuore e racchiude tutta la territorialità della Liguria. Quale??

Trofie al Pesto ligure con patate e fagiolini

Ingredienti : 300 gr. di trofie, 1 patata, 20 fagiolini, 200 gr. di pesto ( l’ho preparato con le foglie di basilico fresco, i pinoli, lo spicchio d’aglio, un pò di sale, olio extravergine e il parmigiano grattugiato).

Procedimento: portare ad ebollizione una pentola grande con l’acqua salata e la patata tagliata a cubetti, dopo cinque minuti versare i fagiolini precedentemente lavati e spuntati, dopo 10 minuti versare le trofie e portare a cottura, scolare tutti  gli ingredienti e versarli in una zuppiera amalgamandoli con il pesto , un mestolo di acqua di cottura e abbondante formaggio grattugiato, il profumo sprigionato dal basilico fresco è unico.

Pomodori ripieni di cous cous al pesto

Le miei estati sono caratterizzate da piatti estivi e leggeri all’insegna del pomodoro e del basilico che adoro, sono sapori mediterranei che uniti all’etnico del cous cous portano a sapori equilibrati e gustosi.

Ingredienti: 4 pomodori ramati, 20 foglie di basilico, 100 gr. di cous cous, una decina di pinoli, olio di oliva extravergine, brodo vegetale e un paio di cucchiai di parmigiano.

Procedimento: Lava i pomodori, asciugali, taglia la calotta superiore , elimina il liquido e i semi e disponi i pomodori ad asciugare su carta da cucina, con la parte tagliata verso il basso. Fai bollire in una casseruola il brodo vegetale, con 1 filo di olio , versa il cous cous, mescolandolo con un cucchiaio, in modo da fargli  assorbire bene tutto il liquido. Coprilo e lascialo gonfiare per 5 minuti.   Quando il cous cous avrà assorbito tutto il brodo, mettilo in una ciotola, sgranalo con una forchetta e condiscilo con il pesto realizzato con le foglie di basilico frullate con i pinoli, l’olio e il parmiggiano. Riempi i pomodori con il cous cous,  guarnisci  con foglioline di basilico.

Con questa ricetta partecipo al Contest:

http://lamiacucinaimprovvisata.blogspot.it/2013/08/il-vincitore-di-luglio-e-la-mia-cucina.html

Con questa ricetta partecipo al Contest:

http://amicidelcappero.blogspot.it/2013/07/3-contest-di-cuocopercaso-gusto-salute.html